Una buona alimentazione, il giusto contatto sensoriale e la pratica quotidiana di corretti esercizi è particolarmente importante per le madri in attesa, perché avranno una gravidanza e un parto più facile, ma lo è anche per il nascituro.
Comunicate con il vostro bambino attraverso il senso del tatto: questo, infatti, è il primo senso che il feto sviluppa.
Già all’ottava settimana può percepire il contatto, il caldo, il freddo e il dolore; non è straordinario essere consapevoli che potete comunicare sensorialmente con il vostro bambino già da quando è lungo solo 2 cm.
Cercate di trovare tempo per voi stesse massaggiandovi quotidianamente e muovendovi, sempre sotto il controllo del vostro ginecologo. Il bambino così si sentirà cullato nel liquido amniotico in cui si trova e quando nascerà basterà tenerlo tra le vostre braccia, mentre voi camminate, per tranquillizzarlo e rassicurarlo.
La gravidanza è un momento di grande sacralità e in questo periodo della tua vita di donna.
Ascoltare musica classica aiuta a rilassarti ed è molto gradita al bambino.
Una dieta varia ed equilibrata e un corretto abbinamento di alimenti potranno garantire a te e al tuo piccolo un apporto giornaliero di tutti i nutrienti fondamentali.
Il tipo di integrazione che dovrebbe essere seguita è diversa nei tre trimestri in cui si suddivide la gravidanza, in quanto tu e il feto necessitate di quantità diverse di sostanze in queste fasi.
Questo ti permetterà di mantenerti in forma e di conseguenza anche il tuo bambino stare bene.
Se sei risultata negativa al test della toxoplasmosi è opportuno escludere carni crude o poco cotte dalla tua dieta (ricorda di ridurre/eliminare i salumi crudi anche se la salatura rende sicuri anche il prosciutto crudo, la bresaola e lo speck).
La frutta e la verdura vanno lavate più accuratamente del solito e se provengono dall’orto aggiungere bicarbonato al lavaggio.